Alcuni dei nuovi modelli auto più attesi in arrivo nel 2020/2021

Sapevi che in media ogni anno vengono lanciati sul mercato oltre 40 nuovi modelli? Se ti sembrano tanti, sappi che nei prossimi anni questo numero sembra addirittura destinato ad aumentare! Se sei curioso di sapere quali sono alcuni dei modelli più attesi in arrivo nel 2020 e 2021 mettiti comodo perché stiamo per scoprirli insieme.

1. Citroën C3

Citroën ha ridisegnato la sua berlina C3, con un nuovo frontale ispirato ad una concept car presentata di recente dalla Casa. I fari a full LED sono ora di serie e ci sono nuovi sedili chiamati Advanced Comfort, oltre a nuove opzioni di personalizzazione. La C3 è offerta nelle varianti diesel BlueHDi 100 e benzina Puretech 83 e 110 CV, con la possibilità di ordinare il cambio automatico EAT6 soltanto sul benzina più potente.

2. Citroën C4

Nuova Citroën ë-C4, berlina compatta, disponibile in versione benzina e diesel ma anche 100% elettrica. Progettata anch’essa per il massimo confort in viaggio secondo il programma Citroën Advanced Comfort, nuova ë-C4 – 100% ëlectric (una novità assoluta per Citroën!) e nuova C4 offrono una nuova esperienza di un comfort moderno a 360° gradi declinato in ogni aspetto: il comfort di guida garantito dalle sospensioni con Progressive Hydraulic Cushions e di nuovo dai sedili Advanced Comfort; il comfort a bordo, grazie agli interni spaziosi e agli equipaggiamenti funzionali.

3. Skoda Octavia

La Skoda Octavia è un’auto molto importante per la società ceca in termini di vendite e storia. L’ultima versione è più simile alla ammiraglia Skoda Superb. La nuova auto sarà più lussuosa, leggermente più grande e avrà una gamma di motori con più opzioni ibride. Skoda ha di recente lanciato nuovi modelli molto interessanti sul mercato e la Octavia non poteva non seguire questo trend di sviluppo del marchio in termini di dotazioni e qualità.

4. Mercedes EQA

Dopo l’EQC Mercedes presenterà un’auto elettrica di dimensioni simili alla Mercedes Classe A e al SUV GLA Mercedes. L’EQA sarà l’auto elettrica più piccola di Mercedes, ma offrirà una batteria da ben 60kWh e un motore elettrico per produrre 286 CV e una accelerazione da 0-100 Km/h in circa cinque secondi. Sarà un’alternativa premium alla Volkswagen ID.3 e dovrebbe essere in grado di percorrere circa 320 Km tra una ricarica e l’altra.

5. Hyundai i30

È giunto il momento per la gamma Hyundai i30 di ottenere un lifting di mezza età e ci sono molti miglioramenti. I cambiamenti di stile non sono massicci ma colpire nuovi elementi LED nei fari e nelle griglie ridisegnate è sufficiente per far risaltare davvero l’i30. All’interno, è la stessa storia; riconoscibilmente una Hyundai, ma con un ampio touchscreen che conferisce agli interni un aspetto molto più esclusivo. Anche i motori ibridi lievi sono ora disponibili.

6. Fiat 500 EV

La Fiat 500 EV è stata rivelata e, nonostante si trovi su una piattaforma completamente nuova, la macchina sembra molto simile a prima. Ci sono alcuni nuovi tocchi stilistici, tuttavia, e la 500 EV offrirà un’autonomia di oltre 300 Km. Molta più tecnologia è in offerta, grazie a un interno riprogettato che è aggiornato. La 500 è inizialmente disponibile solo nell’allestimento “la Prima” con un prezzo di 34.900 euro con easyWallbox inclusa.

Sul nuovo Cinquino elettrico è presente un sistema fast charge a corrente continua da 85 kW che permette di ridurre i tempi di ricarica della batteria: per ripristinare 50 km d’autonomia possono infatti bastare cinque minuti, mentre per ricaricare gli accumulatori all’80% utilizzando delle colonnine fast servono 35 minuti.

7. Honda Jazz

Ora disponibile su ordinazione, il nuovo Jazz è un po più rotondo, pur offrendo gran parte della praticità per la quale l’auto è così famosa. Tutte le versioni saranno ibride e ci sarà una nuova variante Crosstar con altezza di marcia rialzata e uno stile più robusto. Cerca grandi affari sull’attuale Honda Jazz nei prossimi mesi, con il nuovo modello previsto negli showroom alla fine del 2020.

8. Mazda MX-30

La vettura ha un telaio dedicato con caratteristiche uniche rispetto agli altri modelli Mazda e conferma che Mazda non fa le cose come gli altri costruttori ricercando una propria via nel proporre al mercato un nuovo modello. In cosa si distingue? Nella presenza di un propulsore elettrico ma con una batteria non troppo grande per evitare un peso eccessivo che porta la guidabilità a risentirne. Piuttosto si è preferito andare su una batteria di piccole dimensioni (la MX-30 ha un’autonomia di 200 km con batterie da 35,5 kW, mentre il motore eroga 143 CV e 265 Nm.) con l’aggiunta di un range extender a benzina di tipo rotativo, altro marchio di fabbrica del brand giapponese. Le portiere posteriori controvento sono un chiaro rimando alla iconica coupé sportiva RX-8.

9. Toyota Yaris

Due i motori, entrambi a tre cilindri: il noto 1.0 benzina con cambio manuale da circa 70-75 CV (i dati ufficiali non sono ancora stati omologati) e un 1.5 a ciclo Atkinson con fasatura variabile e cambio E-Cvt, destinato alla Hybrid e introdotto per sostituire il quattro cilindri attualmente disponibile e la potenza sale a 115 CV. Il powertrain ibrido è stato rivisto completamente nel layout: la batteria (sempre sotto il divano posteriore), ora agli ioni di litio e non più al nichel-metallo idruro, è più capiente, ha gli stessi ingombri di prima e pesa il 20% in meno, mentre la potenza complessiva del sistema aumenta a 115 CV. Non manca la modalità Ev, per percorrere in elettrico circa 4-5 km. Adesso la Yaris Hybrid può marciare a zero emissioni anche a 130 km/h ed è aumentato l’apporto dell’elettrico in accelerazione.

10. Kia Picanto

Modifiche estetiche difficili da notare al primo sguardo: cambia la mascherina frontale ed i paraurti anteriore e posteriore. Per quanto riguarda i motori saranno disponibili un benzina T-GDi da 1,0 litri con turbocompressore da ben 100 CV e un motore meno potente (manca il turbo) da 1,0 litri che eroga 67 cavalli. Una buona notizia per chi fa molti Km all’anno e cerca motori risparmiosi. Ci sarà anche una nuova trasmissione manuale automatizzata chiamata AMT.

Ottima la dotazione dedicata alla sicurezza. Presenti la frenata di emergenza, monitoraggio dell’angolo cieco, sistema di mantenimento della corsia e sette airbag. Nuovo infine il sistema di infotainment dotato di uno schermo da 8” anziché i 7” precedenti.

11. Ford Mustang Mach-E

Ford punta sul marchio Mustang per lanciare la sua prima vettura elettrica. Si chiama Ford Mustang Mach-E ed è lunga 4,71 m. I motori (uno nelle versioni a trazione posteriore, due per la trazione integrale) offrono da 258 a 465 CV. Doppia versione anche per la “taglia” delle batterie, che potranno essere da 75 o 100 kWh, per una autonomia di 370 o 600 km. Nuovissima l’impostazione dell’abitacolo rispetto alle altre Ford già in commercio: spicca il display da 15,5” verticale del sistema multimediale chiamato Sync 4.

12. Alfa Romeo Tonale

Alfa Romeo ha svelato il nuovo SUV Tonale a sorpresa al Motor Show di Ginevra del 2019 e dovrebbe arrivare nelle concessionarie il prossimo anno. Più piccolo dello Stelvio, la Tonale (che prende anche il nome dal noto passo di montagna) sarà disponibile con alimentazione ibrida plug-in per risparmiare carburante. Motorizzazione in dote al Gruppo FCA, che lo usa anche per Jeep Compass e Renegade 4Xe.

13. Toyota Yaris Cross

La nuova Toyota Yaris Cross SUV è stata svelata. È il SUV più piccolo dell’azienda e condivide le sue basi con la nuova berlina Yaris. È più lungo dello standard Yaris e presenta una linea del tetto più alta, che lo rende più pratico. Saranno disponibili sia modelli a trazione anteriore che a quattro ruote motrici, alimentati da un motore a benzina a tre cilindri e un motore elettrico che produce 114 CV.

14. Jeep Renegade e Compass 4Xe

Jeep ha rivelato le versioni ibride plug-in dei suoi SUV più venduti al Salone di Ginevra 2019. Il lancio dei PHEV Renegade e Compass è stato posticipato, ma potrai acquistarli entrambi nel corso dell’anno. Entrambi offriranno fino a 31 miglia di guida elettrica e emissioni di CO2 ufficiali inferiori a 50 g / km.

15. Tesla Model Y

La Tesla Model Y sarà il quarto modello elettrico del marchio e condividerà la maggior parte delle parti con la berlina Model 3. Il SUV offrirà autonomia e prestazioni simili a Model 3, la berlina già disponibile nel nostro mercato. nella versione Long Range si arriva ad oltre 500 Km di autonomia.

16. Opel Mokka

Il prossimo Opel Mokka X sarà offerto con motori a benzina e diesel, ma il focus principale sarà su un nuovo modello elettrico puro. Impostato per sedersi sulla stessa piattaforma della Peugeot e-2008, si prevede che la Mokka-e elettrica offrirà quasi 200 miglia di autonomia e una ricarica rapida. L’interno è impostato per essere dominato da schermi; ci saranno alcuni pulsanti fisici.

17. Hyundai Santa Fe

Nonostante a prima vista la Hyundai Santa Fe sembri essere stata trattata superficialmente per un restyling di metà carriera, i cambiamenti vanno molto più in profondità. Lo stile audace nasconde un nuovo telaio, condiviso con Kia Sorento, che consente l’introduzione di propulsori ibridi e ibridi plug-in. Hyundai ha ridisegnato l’interno della Santa Fe con nuovo schermo del sistema di infotainment e interni premium.

18. Mercedes Classe E

La gamma Mercedes Classe E si sta rinnovando, con un nuovo frontale per tutti i modelli. La berlina ha ora anche un nuovo retrotreno ispirato alla berlina Mercedes Classe A Sedan. Ci sono sottili cambiamenti all’interno ma molta tecnologia in più per rimanere al passo con le sue rivali, incluso il controllo automatico della velocità che funziona con il navigatore satellitare per rallentare automaticamente in caso di ingorghi e curve. Una funziona già introdotta su modelli recenti della Casa tedesca come il SUV GLA.

19. BMW Serie 4

La BMW Serie 4 è uno dei nuovi modelli presentati e ha già fatto discutere ampiamente per lo stile del frontale. Ad ognuno la sua decisione finale se apporre un “Mi piace” o un “Non mi piace” al lavoro dei designer bavaresi. Condivide ancora la maggior parte della sua gamma di motori e dei suoi interni con la berlina BMW Serie 3. Il posteriore è invece simile in tutto alle altre coupé presentate nel corso degli ultimi mesi da BMW come la Serie 8. La variante coupé sarà una pura due porte, mentre la decappottabile avrà un tetto in tessuto invece della versione pieghevole in metallo che si trova nel modello uscente.